venerdì 29 febbraio 2008

barzelletta [edited]

allora...dentro una stanza ci sono un italiano, un francese, un tesoretto e una pandemia.
provano a fare una grosse koalitionen subito dopo l'election day, ma una mucca pazza arrivata di lì per caso gli blocca la strada.

loro sono disperati perché prima pensavano che si poteva fare, e invece adesso sembra che gli tocca correre da soli.
sono tutti lì piantati, che si guardano in faccia disorientati in attesa di una moratoria qualsiasi.
ferrara strilla, vespa sbava, il pastore tedesco ammonisce e diliberto protesta.
la confusione sotto il cielo è grande.
poi, quando tutto sembra perduto, da una cabina telefonica in fondo alla strada esce fuori Mister Prezzi, che li ammansisce con un sorriso da bellu guaglione ed un sacchetto di spazzatura.
a questo punto loro sono lì tutti contenti...stanno festeggiando tutti insieme e preparano una nuova riforma bipartisan.

ma proprio lì, sul più bello, il cittadino italiano spegne la televisione e loro scompaiono.

giovedì 28 febbraio 2008

Signore e signori ecco a voi... Sestola!

Lo scorso fine settimana io e la Megu ci siamo decisi ad andare a sciare, era un pezzo che ci pensavamo ma non avevamo la minima idea di dove andare. Degli amici ci hanno proposto Sestola a pochi km dal monte Cimone...


Visualizzazione ingrandita della mappa


Il paese è splendido, arroccato fino all'inverosimile ma merita, da firenze ci vogliono circa 2 ore di macchina. L'impianto è accogliente (c'èra un fottio di gente ma non si rimaneva mai intasati più di tanto), con prezzi noleggio e sky-pass abbordabilissimi (15 e 30 euri). Per il ristoro l' impianto è dotato oltre ai vari ristoranti di un ottimo self service che propina porzioni da vero unno incazzato.

Un po di foto che non fanno mai male...





Un saluto

mercoledì 27 febbraio 2008

Cignali di maremma all'attacco!

Come avevo promesso a giò oggi linko alcuni filmati strappati dalle mie scorribande notturne su internette. Premetto che chi ha registrato i filmati non sono io ma una faccia di hulo che si chiama danilo. Il gioco in questione è Halo combat evolved, giocho vecchiotto ma che ha ancora molto da dare.
Vi ricordo che chi volesse unirsi può fare un fistio...c'è un bel link ftp pronto per tutti.

- qui arroto antonio(altro amico di massa) e mi sfracello miseramente pure io -




- qui io guido e nilo spara evoluzioni impossibili...-




- Nilo gonfia anto che si sfava come pochi -




Gio' ti saluto.

storie di...

uno spazio bellissimo.
ho in mente almeno un paio di frequentatori di casa genovesi che potrebbero uscirne pazzi.
non posso dire chi sono, però uno di loro odia la monotonia.
g.

il salone degli specchi

l'altroieri, buttato sul divano, mi è capitato di vedere un pezzetto di sanremo 2008. il presentatore era un ultrasettuagenario, e sul palco si avvicendavano fidanzate di ex cantanti, (altri) ultrasessantenni, qualche figlio di papà. "che tristezza" ho pensato, "questa roba è proprio lo specchio dell'italia".

poi mi sono fermato un attimo. e mi sono reso conto che mi capita di trovare specchi dell'italia quasi tutti i giorni: ogni dipartimento universitario è uno specchio dell'italia, ogni coda al semaforo lo è, ed ogni sessione di candidature per le elezioni.

forse, ho pensato allora, il problema è mio che ho poca fantasia nello scegliere le metafore.

o forse no. forse il punto è proprio che questo non è più un paese, ma solo un enorme salone degli specchi dove tutte le pareti riflettono la stessa immagine, che nessuno sa più bene quale sia. e allora tutti gli umanetti in mezzo alla stanza girano disorientati, battendo il naso nei vetri, come quando da bambini ci perdevamo dentro il salone degli specchi al luna park.
"ma allora" ho pensato "la soluzione c'è....anche i saloni degli specchi avevano sempre un'uscita".
o no?

martedì 26 febbraio 2008

Il viaggio di Megu, ovvero sassi a rondemà!

La mia dolce metà e mezzo è tornata da circa una settimana, si è ripresa in pieno ed io sono felice come non mai^^. Mi sentivo così triste e solo nelle mie sparatorie notturne....hahahahahhahaha

Alcune foto del suo viaggio.






Le foto erano una fraccata quindi le ho scelte a caso.

Un saluto.

lunedì 25 febbraio 2008

letargo

la benzina va su,
papa razzi dice di rispettare la vita,
e stasera comincia sanremo.

quasi quasi vado a dormire.
e, se potete, non svegliatemi
finché nonè tutto finito

domenica 24 febbraio 2008

dilemma


...ma quale politica, quale lavoro, quale amore....
il vero dilemma è....comprare o non comprare la microstar formato soldatino di marco di vaio?

sabato 23 febbraio 2008

ma chi l'ha detto che siamo tirchi?

...e poi c'è ancora gente che va in giro a dire che noi genovesi abbiamo le braccine corte...
...ma non lo capiscono che non si tratta di palanche, ma di felicità????
(chicca trovata via eloisa)

venerdì 22 febbraio 2008

tutti in pulmann o tutti a casa?

quando leggo i pomposi annunci dei nostri candidati premier (uolter: "dodici ddl già pronti"; silvio: " La politica dovrebbe essere la missione piu' nobile, il piu' alto atto di carita' che si dovrebbe fare verso gli altri" etc etc) mi capita sempre più spesso di sentirmi straniato e incredulo.
voglio dire....non c'è niente di sbagliato nel mostrare i muscoli del proprio decisionismo o nel provare a somigliare a madre teresa di calcutta, ma proprio non mi riesce individuare il punto di contatto tra il mio quotidiano di trentenne (sfiduciato-scontrattato) e il quotidiano (pomposo e un pò astratto) adombrato dalla nostra classe dirigente.

cioé....molti di noi non sono più quella roba lì...sono il contratto che non c'è, i sindacati che sono da un'altra parte, le piccole- enormi ingiustizie del quotidiano lavorativo, la mancanza di una prospettiva collettiva che vada al di là della festicciola con gli amici....
quando li sento parlare sento un pò lo stesso straniamento che ho sentito vedendo caos calmo e cento altri filmetti italiani: macchine ed abiti eleganti, angoli di roma upper class, dolori intimi che sono (così sembra) l'unica dimensione del dolore. voglio dire: noi non siamo più quell'italia lì...e quando vedo tutto questo ho come l'impressione che la mia (nostra) realtà stia andando da un'altra parte, mentre chi decide (e financo chi dipinge il nostro immaginario) continua a raccontarci la stessa italia e la stessa storia.

per questo, a rischio di sembrare economicista, mi piacerebbe che tra una gita in pulmann ed un accordo con il "movimento per l'autonomia" di rotondi i nostri candidati si occupassero anche di problemi di prospettiva- borsellino piccoli piccoli. cose banali come la direzione di sviluppo economico da far imboccare al paese nei prossimi vent'anni, ed i corsi di studio nei quali far impegnare i miei figli. problemi poco sexy ma molto concreti, come quelli adombrati da questo editoriale di mario deaglio. dal quale cito a caso:
Alle forze politiche che stanno mettendo a punto i programmi elettorali occorre chiedere di spiegare non tanto, o non solo, quanto i singoli lavoratori italiani potranno trovare in busta paga l'anno prossimo, ma quante buste paga ci potranno essere di qui a quindici-vent'anni. Non si tratta di dare qualche piccolo beneficio ai ricercatori universitari ma di fornire le risorse perché, tra qualche decennio, le università italiane siano ancora presenti nel panorama mondiale della ricerca. Non si tratta di «vendere» agli elettori i piccoli provvedimenti che favoriscono questa regione o quella categoria, ma di fare loro una proposta su come cambiare l'Italia in tempi medi e medio-lunghi. Non bisogna, come purtroppo molti leader politici hanno oggi tentazione di fare, essere miopi e rassicuranti; proprio come con i malati gravi, è bene dire agli italiani le cose come stanno, in modo che possano fare scelte responsabili, senza aspettare che a parlare sia il commissario Almunia.

giovedì 21 febbraio 2008

Videogames Developers Conference 2008

Ogni anno a questa manifestazione vengono snocciolate tutte quelle novità (per la maggior parte di programmazione) che verranno utilizzate nei videogiochi di prossima uscita. Il nuovo Unreal engine mi ha lasciato stupefatto, guardate questo video introduttivo delle nuove possibilità, il soft-physic è allucinante...


mercoledì 20 febbraio 2008

al mare o in pulmann?

sui giornali impazzano i sondaggi elettorali.
per le strade girano i pulmann verdi.
in tv non si parla che di candidati.

ma in tutto questo, voi ci andrete a votare?

noi a casa non sappiamo ancora bene.
in famiglia siamo divisi a metà: uno vorrebbe financo fare volontariato per la campagna (l'illuso!) l'altro il 13 aprile vuole andare al mare...

lunedì 18 febbraio 2008

arridatece la casa del popolo...

...potrebbe gridare (più di) qualcuno, nostalgico delle vecchie discussioni all'arma bianca, battagliate tra una tombola ed un bicchiere di vino...
...e molti altri potrebbero ben preferire i meetup cresciuti intorno a grillo, dei quali dà ben conto massimo mantellini su Punto Informatico di oggi....

detto tutto questo, la costituzione del primo circolo online del Partito Democratico (notizia recuperata via giuseppe granieri) merita senz'altro una qualche attenzione....staremo a vedere se sarà un tentativo di usare la rete per fare aggregazione in modo diverso oppure (sigh) soltanto l'ennesima trovata pubblicitaria....



domenica 17 febbraio 2008

ma che bello 'italian job'!

ragazzi,
mentre vi scrivo sto guardando questo:



con le sue inchieste "mascherate" sulla pancia profonda dell'italia,
questo signore è il mio eroe di questa settimana...
per chi non l'ha visto e vuole saperne di più del programma, ecco il sito di italian job

boa noite,
gio'

venerdì 15 febbraio 2008

Americani: confronto di conoscenza?

Eccolo, un altra imputazione sugli americani da NY Times.

Seconda la NY Times, italiani sono tristi, americani sono ignoranti ed iracheni stanno morendo.

che strano paese siamo....

siamo proprio un ben strano paese...
uno paese dove i morti sul lavoro dall'inizio del 2008 ad oggi sono già oltre 150 (fonte: Articolo 21).
un paese dove può ancora succedere ad un lavoratore di morire in guerra.
un paese dove i sindacati si sono dimenticati che esistono i trentenni.
ed un paese, soprattutto, dove anche il lavoratore che torna a casa in autobus non è più al sicuro...perché gli può sempre succedere di incappare in un assassino dotato di SUV, e lasciare la pelle sull'asfalto...

giovedì 14 febbraio 2008

una domenica particolare




non tutte le domeniche sono uguali.
questa che viene, per esempio, non sarà uguale...

Meno male che Silvio c'è

Le parole sono importanti diceva Nanni Moretti. Alle volte, anche se poche, sono in grado di fotografare una situazione complessa. Il titolo del nuovo inno del Popolo della Libertà, "Meno male che Silvio c'è", ci mostra il futuro dell'Italia nei prossimi cinque anni. Un messaggio efficace in grado di spazzare via in pochi secondi due mesi di inutili dicussioni elettorali, di programmi, di candidature. Bassi salari, debito pubblico impazzito, imminente recessione americana? Nessun problema Silvio c'è. "Non ho interessi politici e non ho neanche immobili. Ho solo la musica e penso che meno male che Silvio c'è". Il pezzo è un vero capolavoro: http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=17306
Lui in modo previdente si tocca. Non si sa mai.

obama in salsa bolliwood



secondo qualcuno è l'emblema della vacuità di contenuti di Obama.
secondo altri è una prova di democrazia dal basso.
secondo altri ancora, è semplicemente un bellissimo pezzo di video.

qualunque sia il vostro punto di vista in proposito, comunque, il video sopra (uno dei mille e uno prodotti "dal basso" dai suoi supporter) segnala bene due cose:
1. la voglia di partecipazione popolare catalizzata da obama negli Stati Uniti
2. un modo generativo di usare la rete per finalità politiche, attraverso produzioni multimediali "dal basso"

qualcosa di cui ci sarebbe gran bisogno anche a queste latitudini, e che (ultimo ma non ultimo) traina anche l'afflusso di una quantità di risorse economiche immensa: secondo un bell'articolo di lorenzo campani su PI, l'88% dei 32 milioni di dollari raccolti da Obama in Gennaio vengono da donazioni online.

chi raccoglierà la sfida in questa lontana provincia dell'impero?

---
PS: se volete saperne di più sul tema di internet& politica, segnalo qualche spazio di qualità scoperto da poco:
- techpresident (dedicato interamente alla campagna statunitense, pro Obama)
- spindoc (spazio online di un gruppo di analisti/ consulenti politici italiani)
- il blog di giuseppe granieri (forse il più profondo tra gli analisti del settore in italia)

mercoledì 13 febbraio 2008

che cavolo stai facendo Arnold?

forse sarà che ti dà la percezione del tempo che passa
forse xché ti dà l'impressione che abbiano violato il tuo immaginario di bambino
o, forse, si tratta solo della delusione per il fatto che non si è sposato con kimberly (inconfessabile sogno erotico di molti di noi a dieci anni)
...
comunque sia, questa data dal corriere.it è una notizia terribile...


PS: grazie eloisa per la preziosa segnalazione, cmq!

Aggiornamento blog: "primarie al pesto" e rete sociale

ciao cari,
piccolo messaggio di servizio per segnalare due
novità dentro casa genovesi.

1. è partita la campagna "primarie al pesto". contagiati dalla voglia di partecipazione dei nostri lontani vicini d'ammeriga, proviamo adesso a sperimentare delle mini- primarie al pesto anche dentro casa genovesi. siete tutti invitati a partecipare indicando (sul blog o per mail) i nominativi dei candidati che secondo voi assolutamente non dovrebbero mancare alle prossime elezioni. possiamo indicare chiunque ci piaccia, dal giornalaio sotto casa a un politico. solo, evitate di candidare milingo che mi si incazzano oltretevere.
2. è stata modificata ed allargata la rete sociale di casa genovesi. vuol dire che qui in spalla dx trovate nuovi blog e spazi digitali per i vostri momenti da flaneur elettrificati

martedì 12 febbraio 2008

Così Gesù non vuole: meglio alla missionaria...

Il responsabile della Cei per la pastorale giovanile, don Nicolò Anselmi ha commentato in questo modo la scena di sesso di Caos calmo: "I due attori fanno l'amore in piedi, vestiti, senza guardarsi in faccia: capisco che la scena vada letta e inserita nel contesto del film, ma confesso che anch'io sono rimasto stupito e disturbato. Molte persone osservano che i consacrati non possono e non devono parlare di sessualità corporea perchè non la vivono. Mi sento di poter dire che noi la conosciamo e la stimiamo così bella e importante che ogni giorno la offriamo sull'altare, doniamo a Dio ed alla nostra comunità il nostro celibato, con fatica e con gioia. Per questo preghiamo per chi svaluta questi gesti". Quindi meglio nudi, sul letto e alla missionaria (che, come dice il nome, è la preferita dal clero). Certo che l'astinenza è davvero una cosa insopportabile.

lunedì 11 febbraio 2008

Anteprima Punto Informatico





Dall'articolo in uscita su Punto Informatico di oggi:

Udine - Capire cosa succede dentro l'internet italiana oggi, e quali siano le prospettive per il futuro prossimo. Ragionare su come essa venga "abitata" dai suoi cittadini, e quali cambiamenti essa stia producendo nelle vite dei singoli, delle aziende, dei mercati. Provare ad operare dei raffronti tra la situazione italiana e quella degli altri paesi. Sono queste le ragioni che hanno portato un gruppo di blogger, attivisti ed imprenditori della rete italiani ad organizzare la prima edizione di State of the Net, che ha vivacizzato Udine venerdì e sabato scorsi (continua)

venerdì 8 febbraio 2008

stateofthenet

..dimenticavo di dire...oggi e domani sono qui a udine per stateofthenet (qui il programma).
se volete sapere delle cose su internet in italia oggi, o se volete un regalo da udine, mettete il dito qui sotto.
gio'

PS: e se avete una batteria stilo da passarmi via blog, ve ne sono grato...mi consentireste di fare anche le foto!

primarie al pesto


e così ricomincia la giostra delle elezioni...e probabilmente ne avremmo fatto tutti volentieri a meno...
ma visto che i nostri rappresentanti vogliono a tutti i costi sentire la nostra voce, almeno attrezziamoci per scegliere noi i nostri candidati.

partono da queste premesse le "primarie al pesto" di casa genovesi.
il meccanismo è semplice. ciascuno di noi può segnalare i nomi di coloro che assolutamente non dovrebbero mancare nelle liste elettorali per il prossimo 13 aprile.
votate votate votate.

per cominciare, trovate qui sotto la mia lista di candidati "mai più senza":
1. il barman raffaele [titolare del bar sotto scienze politiche a bologna e libero pensatore (capolista)]
2. flavietto insinna [che ride sempre e parla bene, così riconquistiamo credibilità internazionale (portavoce)]
3. luchino AKA Green Ideas [ideologo]
4. l'autore di questo post [commissario politico]
5. clemente mastella [tesoriere]

giovedì 7 febbraio 2008

Sono tornati!

Nuntio vobis gaudium magnum. Habemus album. Lo so, lo so cosa pensate: "Ecco di nuovo che Mauro ricomincia a rompere con Elio e le storie tese". Ebbene si. Dopo cinque - avete sentito bene, cinque- anni di attesa esce il nuovo disco del complessino. Per chi li ama è una notizia, quasi una liberazione: dal 20 febbraio sarà disponibile anche nelle edicole "Studentessi". In sottofondo il brusio di coloro che già criticano la scelta di andare a Sanremo, lo spot del Cinar, di essere come il prezzemolo. I veri fan non se ne curano, ma guardano e ascoltano l'anticipazione del video:
http://mydeejay.deejay.it/elioelestorietese?ref=hpstr. C'è un po' di tutto: l'odio per i bonghi, l'ecopass, il Parco Sempione, lo scempio architettonico che rovinerà il centro di Milano. Ma soprattutto il grande Maccio Capatonda. Chi li ama mi segua.

mercoledì 6 febbraio 2008

Pensieri di Sondrio, Hillary e Chuck D.

Luciano Canova da Sondrio mi ha scritto un email per spiegare un concetto interesante: un blog per discutere ("brain storm," noi americani diciamo) lo sviluppo del suo paese. Pensavo che questo progetto sia qualchecosa interesante per tutti voi anche.

E poi, mi sento molto ottimistico con il mondo a questo momento. A dispetto di il nostro voto maleducato per Obama (direi che il voto sembrava come un voto per "reverse racism") , Hillary era vittoriosa in NJ. E, ugualmente importante, nostri New York Giants erano vittoriosi nel Super Bowl. Come Marx e Chuck D. scrivevano: "Fight the Power!" (Devo dire che non ho paura di una planeta nera, pero prefirei una planeta di Hillary prima. Anche, vorrei vedere piu Public Enemy references sul questo blog).

martedì 5 febbraio 2008

questo è tutto per gorgo

...ma chi l'ha detto che per mettere su dei videogames ci vogliono dei budget milionari?
provate a dare un'occhiata a questo...

de minimis non curat praetor....


- allocazione dell'extragettito fiscale
- spazzatura in campania
- cessione alitalia
ma anche:
- scelta dei massimi dirigenti per diverse industrie di stato
- nuove liberalizzazioni
- riordino del sistema radio-televisivo (NDR: la Gasparri è stata sonoramente bocciata dalla UE)
- riforma degli uffici giudiziari
...
...

...sono solo alcune delle decisioni minime che, con mirabile senso di responsabilità, dini mastella veltroni (e poi berlusconicasinifini) hanno procurato di lasciare in mezzo al mare.
grazie a tutti loro.
e speriamo di ricordarcene tutti nell'urna.

Un Gorgo triste e solo!

Ecco è successo di nuovo! Hanno mandato anche quest'anno la Megu a Tucson - Arizzona per visitare la mostra-mercato mondiale "sassi e ciottoli" (come piace chiamarla a me ^^) e mi toccherà per questo stare un settimana solo soletto.... A parte gli scherzi ho già rimediato organizzando con quei buhi di hulo di follonica e massa mega partitoni serali in multiplayer a Dawn of War. Ttitolo titolo che racchiude un pò tutto , strategia, collaborazione e tanto sano piombo nei denti. Prodotto nel 2004 della Relic soft. questo piccolo strategico futiristico brilla per una giocabilità disarmante, un ottimo motore grafico e non da trascurare, un esaltante reparto sonoro.
La trama del gioco in se per se potrebbe ingannare " nell'anno 40.000 c'è solo guerra" ma una volta provate le 4 razze disponibili e le loro abilità la curiosità di mettere alla prova lo stratega che è in noi prende il sopravvento.

Un bel gioco che gira anche su pc non nuovissimi ( sul mio portatile del 2004 va a palla!).

Posso solo concludere dicendo....

SPACE MARINE! ATTAAAAAAAAAAAACK!


e l'immancabile intro video..


lunedì 4 febbraio 2008

Addio, dott. Illy


Domenica è scomparso Ernesto Illy, il grande vecchio dell’azienda del caffè. Aveva 82 anni e l’agilità mentale di un ragazzino. L’ho conobbi a Trieste, in quanto finanziatore di un Premio per la promozione della lettura di scienza tra gli studenti. Ebbi l’impressione di parlare con un professore universitario più che con un imprenditore. Mi spiegò una sua teoria sull’evoluzione delle lingue basata su modelli biologici. Si laureò in Chimica nel 1947: da allora il suo amore per la scienza lo ha guidato nel lavoro e nelle passioni. Innanzitutto nel migliorare le miscele di caffè, che aveva studiato sotto gli aspetti più diversi, da quelli agronomici a quelli biologici, da quelli tecnologici a quelli legati alla salute umana. Fondò persino un'associazione internazionale per la scienza del caffè. Per questa dedizione sfrenata ricevette anche una laurea honoris causa.
Ernesto Illy pensava che il caffè non fosse soltanto un prodotto da vendere, ma anche il frutto di una catena sociale e culturale. Non a caso s’impegnò affinché le piantagioni legate alla sua azienda ricevessero il marchio dell’equo e solidale. Per lanciare il messaggio si affidò al fotografo Sebastio Salgado che come suo solito realizzò una serie di scatti bellissimi. E ancora si diede da fare per finanziare una serie infinita di iniziative culturali che vanno dalle borse di studio per la ricerca scientifica sino alla pubblicazione di opere di giovani scrittori. Ernesto Illy era quello che si chiama un mecenate, una parola poco conosciuta nei Rotary club italiani.
Scrivo queste righe innanzitutto per ricordare un uomo che stimo, e non capita spesso. Ma anche per sottolineare che si può essere imprenditori degni di rispetto sociale: Ernesto Illy era un uomo con dei valori da perseguire, da insegnare, da lasciare in eredità. Siamo abituati a ben altro, purtroppo. La nostra idea dell’imprenditore è quella del furbetto del quartierino, impomatato, inCoronato e invidiato per via della velina che lo avvolge. Più banalmente l’imprenditore che vediamo sfrecciare su Bmw decappottabili è un cinico ragioniere, capace di far carbonizzare i suoi dipendenti o di licenziare poveri cococò che dipendenti non diventeranno mai, piuttosto che rinunciare alle Maldive.
Mi piace pensare che si possa essere imprenditori in un altro modo e potersi permettere di rivendicarlo. Addio dott. Illy.

venerdì 1 febbraio 2008

imperdibile

per i giorni di pioggia e sconforto (e per quelli di semplice realismo) linko un blog assolutamente imperdibile.
dall'introduzione dello stesso:
Questo blog è dedicato a tutti quelli che cercano qualcosa di diverso,
che vorrebbero fuggire o sono fuggiti dal proprio paese di origine.

Darth Vader contro polizia giapponese

Ieri sera quando l'ho visto pensavo di morire....


ricerca scientifica

dice che grazie alla ricerca scientifica le donne potranno fare i bambini senza gli uomini.
ma il parlamento senza parlamentari, no?