anche il sottoscritto, come probabilmente molti dei 2,5 lettori di questo blog, non riesce proprio ad appassionarsi alla "campagna elettorale" teoricamente in corso nel pollaio italiano.
sono troppe le frasi stereotipate, troppo evidente la manipolazione (da tutti tentata, solo da qualcuno riuscita) sull'agenda dei temi da dibattere.
soprattutto, è troppo fragoroso il silenzio su temi (lotta alle mafie, posizionamento internazionale, visione economica di medio) troppo importanti per restare confinati agli editoriali ed agli approfondimenti di terza serata.
tutto ciò premesso, leggeteve questo.
sono parole sante.
gio'
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