martedì 23 settembre 2008

Anteprima Punto Informatico


Ciao, qui di seguito l'attacco del mio pezzo pubblicato oggi su Punto Informatico. 'Sto giro parliamo di videogiochi (tks gorgo =)

Passano intere giornate chiusi nelle loro stanzette e quando escono- generalmente nelle notti di luna piena- lo fanno solo per partecipare nei boschi a buffi raduni, pieni di costumi medievali e spade di cartone. Sono eccentrici, fissati, un po' autistici e talvolta apertamente sociopatici. Sono i videogiocatori, una strana specie di alieni approdata alle nostre latitudini quasi per caso. Di loro, e dei loro eccessi, parlano ogni tanto i giornali e la tv: c'è quello lasciato dalla moglie perché trascurava i doveri coniugali in favore della console, quello in cura dallo psichiatra per dipendenza compulsiva da Ultima IV e, (proprio laggiù in fondo) anche quello che si è venduto la macchina per comprare nuovo equipaggiamento a World of Warcraft. (continua)

1 commento:

Unknown ha detto...

Dice ad esempio Eloisa (30 anni, analista organizzativa): "Io non sono mai stata una videogiocatrice. Ma allo stesso tempo mi sono sempre piaciuti i giochi di logica e di abilità. E così, quando ho scoperto dell'esistenza Brain Training mi sono incuriosita ed ho acquistato una console mobile. Per la verità non ci ho mai perso le giornate, mi ci sono divertita un mondo: la possibilità di migliorarmi quotidianamente, e di sfidare in tempo reale amici e parenti, mi hanno gratificato molto".

eloisa eloisa?
quella eloisa?