venerdì 9 novembre 2007

Se potessi avere 4 miliardi all'anno...

Il 7 novembre il Senato ha votato l’emendamento del sen. Gavino Angius che chiede alla Chiesa cattolica, al pari di qualunque altra persona o azienda Italiana, di pagare l'Ici sulle attività lucrative che svolge. (Per un approfondimento vi invito caldamente a dare un’occhiata all’inchiesta di Repubblica -finalmente una- su questo argomento http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=13064). In pratica si chiede che un albergo gestito dalle suore paghi la tassa più odiata dagli italiani come fanno (o dovrebbero fare) tutte le attività commerciali che sul turismo ci lucrano. Niente quindi che abbia a che fare con le attività pastorali o con i luoghi di culto. Niente pane per gli affamati o nuove reti da pesca per gli sfollati dello tsunami, come si vede nello splendido spot per l’8 per mille firmato da Saatchi & Saatchi.
Volete sapere come è andata a finire? Il Senato ha bocciato l’emendamento con una larghissima intesa: 288 voti contrari (di cui 48 astenuti, ma è come se fossero contrari) e 12 a favore.
Una dimostrazione concreta che non è affatto vero che in Italia si litiga su tutto. Su poche cose il dialogo è possibile. Ecco la prima: far risparmiare ogni anno 700 milioni di euro alla Chiesa cattolica (che in totale beneficia di circa 4 miliardi di euro annui dallo Stato tra contributi e tasse non pagate). Mi sembra un buon punto di partenza per una democrazia delle larghe intese: tutti, ma proprio tutti, dai fascisti che barcollano ma non mollano all’estrema sinistra dell’hasta siempre, non se la sentono di chiedere indietro questa marea di quattrini a chi porta nel mondo la buona novella della pensione completa. Ma forse ne vale la pena: è il prezzo giusto che si paga per poter vivere in una democrazia a responsabilità limitata, in cui c'è sempre qualcuno che pensa a quali leggi ci possano meglio tutelare dal relativismo etico. Certe idee balzane lasciamole a laicisti e zapateristi. Amen.

2 commenti:

Nico ha detto...

Giungono notizie incontrollate. Pare che dei 12 senatori contrari uno all'ultimo abbia tradito baciando in guancia Marini. Gli altri 11 hanno fondato una setta satanica con sede legale alle isole Cayman. "Ma è solo bed and breakfast", hanno dichiarato.

gio' ha detto...

resto sempre basito- è un mio limite- dalle vette di trasparenza e coerenza intellettuale dei nostri deputati e senatori.
anche perché un livello di risposta altrettanto "bipartisan" lo ricordo soltanto su questioni similmente insignificanti, come l'approvazione delle proposte di legge sulla class action e simili.

detto tutto questo, aggiungo alle considerazioni sopra un ulteriore elemento di riflessione/ difficoltà.
ogni volta che leggo della gerarchia di santaromanachiesa, e dei suoi intrallazzi con lo "stato" italiano, mi vengono i brividi.
allo stesso tempo, vivo nella storicamente catto- comunista emilia e riconosco la validità di tanto lavoro di base fatto da singoli preti, volontari, credenti. e credo anche nella bontà ideale di ravvicinare ulteriormente, attraverso il PD, la tradizione di "sinistra" e quella cattolica riformista.

tutto questo per dire che leggere notizie come quella riportata da mauro non fa che acuire il mio disagio. io con i cattolici ci voglio parlare, lavorare, condividere un percorso materiale e poi politico. solo che ogni volta che vedo il "mostro" che hanno dietro....