lunedì 28 gennaio 2008

Bada cosa ti ho trovato! Un bel gioco per cagarsi addos!

Ieri sera dopo un terrificante ultimatum da parte di Megu "mi sono convinto" a mettere in ordine gli ultimi scatoloni che avevo parcheggiato in ripostiglio, scatoloni di cui mi ero incredibilmente dimenticato il contenuto. Videogiochi. Quei videogiochi che in tutti questi anni hanno superato con me universtà, traslochi, ripulisti vari e vendite su ebay. Gli irrinunciabli per intendersi. Quelli a cui ho dedicato tanto tempo e amore, araldi ognuno di un particolare momento della mia vita. Bando alle smancerie durate ormai troppo, ierisera mentre spolveravo la mia ludoteva elettronica in uno stato di quasi erezione ho ritrovato con gradita sorpresa un autentico gioiello. Un MUST per chiunque volesse provare il vero terrore. Realizzato per Pc e xbox (quella vecchia), Call of Cthulhu - Dark Corners of the Earth è una di quelle produzioni che passano come comente, brillanti fino all'inverosimile ma difficili da afferare poichè non spinte adeguatamente dal mercato. Basato su un racconto horror dello scrittore americano Howard Phillips Lovecraft, questo piccolo disco di plastica lucente vi porterà con assoluta maetstria nei luoghi più oscuri e spaventosi della terra e della psiche umana. Un viaggio autodistruttivo unico, costellato di tanti orrori innominablili quanti sono i mostri nella letteratuta di Lovecraft.

Il periodo è quello del proibizionismo americano e voi siete un aitante detective privato ingaggiato per ritrovare una persona scomparsa, tutto va il verso giusto, le fonti sembrano corrette e voi credete in quello che fate...finchè non arrivate a Innsmouth...

Essendo un gioco che ha circa due anni e nato per il vecchio cassone Microsoft, D.C.O.E non stupisce per la realizazzione tecnica, ma bensì per le finezze narrative e di gameplay che propone. Nessun indicatore di energia, nessuna bussola, nessun numero di pallottore rimanenti nel caricatore, saremo solo noi e l'orrore che ci circonda. L'immedesimazione fidatevi è totale, doversi ricordare quando ricaricare l'arma o fermarsi per ascoltare con attenzione cosa cè dietro una porta è qualcosa che, mescolato a luci soffuse ed ad un'ottimo filtro video seppia leggermente sgranato diventa una miscela esplosiva per le emozioni... anche se non vi faranno dormire.








Andate andate, andate a Innsmouth e provate a fronteggiare l'orrore cosmico se vi riesce.

- Aggiunta video - ( come richiesto da gio')


Una piccola presentazione




e dove tutto comincia...



2 commenti:

gio' ha detto...

...io a Innsmouth di sera non ci vado... non è che puoi fare tu delle riprese e riproporcele sul blog?!?
che per l'orrore mi bastano calderoli e mastella...

Gorgo ha detto...

hahaha ti capisco sai? vedrò cosa posso fare.