Son passati appena tre mesi da quando io e la Megu ci siamo trasferiti alla Ginestra che già è avvenuto un grosso e meraviglioso cambiamento. Sono finalmente nati i tanto agognati parcheggi privati. Dovetesapere che Via de' Morelli era così stretta che al confronto il culo di una vergine pareva un tombino di Calcutta scoperchiato; questo non solo dava vita atutte le ore ad un parcheggio selvaggio ma era anche causa di bellissime e frequenti bestemmie gratuite (da queste parti ci son dei professionisti...).
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1 commento:
o gorgo mio,
io non so chi sia il tuo maestro,
ma le tue metafore non son mai prive d'estro.
che il culo di una vergine possa somigliare ad un tombino,
non l'avrei mai pensato neanche [azz mi manca la rima...]
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auguri gorgo e auguri al parcheggio!
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